L’olio del Cavaliere Bonanno brilla per packaging e per innovazione
L’azienda di Campobello di Mazara ha vinto il nono Premio Mediterraneo Packaging. La cerimonia di consegna nella villa comunale Regina Margherita di Castellamare del Golfo
Premi packaging e innovazione PALERMO. Ha vinto il nono Premio Mediterraneo Packaging, assegnatogli nella villa comunale Regina Margherita di Castellamare del Golfo. E non solo. L’olio del Cavaliere Enrico Bonanno è stato insignito anche del premio speciale Innovazione.
L’olio del Cavaliere Enrico Bonanno ha ricevuto il premio, insieme ad altri otto oleifici, come miglior packaging 2021. A ritirarlo è stato Antonio Bonanno, titolare dell’omonima azienda agricola.
L’olio, prodotto nelle fertili terre di Campobello di Mazara, lo scorso 17 maggio, a Palmi (RC), ha ricevuto la medaglia d’argento del premio all’EVO–IOOC evo International Olive Oil Contest 2021.
“La nostra è una giovane azienda – spiega Antonio Bonanno -, siamo nati nel 2015. I nostri terreni sono nel comune di Campobello di Mazara, dove c’è tanta voglia di fare. Abbiamo scelto di partecipare sin da subito a un progetto biologico. E oggi sia olio che olive lo sono. Abbiamo vinto questo premio con 704 campioni di olio selezionati provenienti daa 26 Paesi e giudicati da 20 giudici. Si tratta di una soddisfazione enorme“.
Le caratteristiche dell’azienda Bonanno
Giovane e tenace azienda, la piccola impresa opera e produce nelle terre di Campobello di Mazara, nella provincia di Trapani. L’uliveto è stato coltivato biologicamente rispettando le scelte sostenibili che l’azienda del Cavaliere Enrico Bonanno vuole portare avanti per rispondere ad un mercato sempre più sensibile e preparato.
L’azienda, con l’attribuzione della medaglia d’Argento del Premio EVO – IOOC evo International Olive Oil Contest entra, di fatto, nel panorama degli oli più apprezzati al mondo. L’olio del Cavaliere Enrico Bonanno è stato dedicato a Enrico Bonanno, nominato Cavaliere della Repubblica Italiana nel settennato presieduto dal Presidente Francesco Cossiga. Il pregiato prodotto è estratto da olive verdi della varietà Nocellara, con la particolarità di essere raccolta a mano e molite a freddo entro le dodici ore successive alla raccolta.
Ha un gusto fruttato, intenso e colore verde; all’olfatto si evidenziano le percezioni di erba secca, foglia di pomodoro, cardo e carciofo. All’assaggio, oltre a confermare le note olfattive, si percepisce la rucola selvatica, cicoria selvatica e pepe nero. L’amaro e il piccante sono intensi. Tutto ciò dà vita ad un olio, nel complesso, equilibrato, un prodotto che Viaggia per tutta l’Italia.
Tra chi lo apprezza spicca il nome dello chef Carmelo Trantacosti, con cui l’azienda ha, da tempo, saldato un sodalizio al fine della ricerca e della scoperta continua di nuovi sapori, pur mantenendo lo sguardo verso le radici e le tradizioni gastronomiche dell’isola.